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Sedie @ Sdraio, Seniagallia.

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Sab 23 Ago – Neurosis + The Ocean + A Storm of Light

papapà..

Dopo la vacanzuola passata in friuli arrivo a Verona.. Conosco Claudio Oblaka.. Salto in macchina con lui e altra gente e ci diregiamo verso Sud.

Dopo una bella giornata passata a rimini sulla spiaggia, mangiando pizza-gomma e bevendo birra-'birra' arriviamo al mammamia.

Ci avviciniamo al locale e già da fuori riconosco un giro di batteria che mi fa capire che i theocean stanno soundcheckando e che presto dovrò entrare per ascoltarmeli.

Monto il mio micro live set e ci attacco il gameboy..
Suono la cover dei Converge, Il remix Techno di MasterOfPuppets, e dopo nemmeno 30 secondi della cover PunkHC di OneMoreTime della Spears i dannati tedesci cominciano a suonar sul palco vero.

In fretta entro e.. boh.
Uno spazio grandissimo. Immenso. Desolante, quasi.
Su un palco più piccolo di quanto mi aspettassi stanno i miei amichetti germanici a chuga-chuggare.
Solo UN cantante. NESSUN bassista in carne ed ossa (i suoi suoni erano preregistrati). Immensa delusione.
Il pubblico resta a guardarli mediamente immobile (a parte una testa di cazzo [io] che continua a saltare e tirare testate e 'ballare' dando fastidio a quelli attorno [fabro] parvendo decisamente ritardato e sfigato).
Lo show (decisamente più spento rispetto quello visto 2 mesi fa) finisce presto e non riesce a lasciarmi sapori in bocca. Sicuramente non amaro, ma assolutamente nemmeno dolce.

Si comincia a vagabondare per il 'locale', si saluta un po' di gente, si beve la più deludente birra che abbia mai bevuto ad un concerto e gli AStormOfLight cominciano a suonare.

I tre sul palco creano un vero muro di suono, potente e sporco al punto giusto.
Dietro di loro i famosi filmati videopoiettati accompagnano la musica a suon di orsi e balene, riuscendo a risultare incredibilmente ipnotici e ben fatti.
Ma anche questa volta l'esibizione finisce troppo presto.

Mah.


La cosa più bella della serata (oltre la musica e ad aver incontrato circa 3/4 della gente conosciuta su lasteffemme) sono state senza dubbio le sdraio.
Queste comode, fresce e riposanti sedie a sdraio.
Riposanti.

Sull'esibizione dei Neurosis evito di perdermi in grossi commenti visto che mi sono fatto l'intero concerto sdraiato a far riposare gli occchi.

Mi aspettavo ore e ore di ipnotico sludge e invece ancora troppo presto tutto finisce.
Flotte e flotte di ragazzi incamiciati assaltano ogni cosa e 'under my humble hella - hella - hella - eh' comincia a uscie dagli altoparlanti.

Evidentemente nessun encore.
Mah.

Amaro in bocca.
Torno all'albergo.
Nemmeno c'ho voglia di far la famosa 'festa sulla spiaggià'.

Mah.

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